Scossa ai mercati online: I giganti globali rallentano, gli operatori di nicchia accelerano

Secondo Forbes, si prevede che le vendite globali online raggiungeranno l'enorme cifra di 6,3 trilioni di dollari entro la fine del 2023. Se si guarda al 2026, si prevede che circa il 24% di tutti gli acquisti avverrà su Internet.

Nonostante un rallentamento nel 2022 e 2023 per i principali mercati online, l'esplosione globale dell'e-commerce a cui abbiamo assistito negli ultimi anni non sta affatto rallentando, segno che sempre più persone scelgono di fare acquisti online.

Entro il 2026, si prevede che circa il 24% di tutti gli acquisti avverrà su Internet.

Nel prossimo panorama dell'e-commerce si profila una tendenza degna di nota: l'ascesa dei marketplace di nicchia. Queste piattaforme si distinguono per la cura di una selezione specializzata di prodotti, adatti alle preferenze di un pubblico specifico.

Il loro fascino risiede nella capacità di offrire un'esperienza di acquisto più personalizzata, rispondendo alle esigenze uniche dei clienti. Inoltre, questi marketplace di nicchia danno potere alle piccole imprese, consentendo loro di stare alla pari con le controparti più grandi.

Si tratta di un'evoluzione che apporta un tocco di personalizzazione allo shopping online, offrendo ai consumatori una gamma di scelte più personalizzata e diversificata.

Che cos'è un mercato di nicchia? A differenza dei grandi operatori come Amazon o eBay, i marketplace di nicchia puntano sulla specializzazione. Si concentrano su prodotti, settori o target specifici, curando una selezione più personalizzata per i clienti. Per esempio, un marketplace di nicchia potrebbe offrire esclusivamente prodotti per la cura della pelle biologici e naturali, creando un'esperienza di acquisto più intima.

In questo articolo vi illustreremo il cambiamento dei mercati online: come e perché i marketplace di nicchia stanno aumentando e i grandi player come Amazon stanno vacillando. L'analisi si basa sul recente rapporto World's Top 10 Marketplaces.

Metodologia: come abbiamo analizzato e cosa abbiamo analizzato

Per conoscere il panorama globale dei marketplace, abbiamo scavato a fondo utilizzando un approccio graduale. Abbiamo utilizzato quattro metodi per valutare il panorama dei mercati online.

1.   Raccolta di dati. Abbiamo raccolto dati da varie fonti per capire quali sono le caratteristiche dei principali marketplace globali. Dalla quota di mercato al fatturato, dal numero di dipendenti agli utenti attivi, abbiamo raccolto i fatti che contano.
2.   Trovare le tendenze. Abbiamo snocciolato i numeri per scoprire le tendenze e gli schemi del mercato globale, decodificando i dati per capire cosa sta influenzando il settore.
3.   Analisi della concorrenza. Abbiamo messo i 10 principali marketplace globali l'uno contro l'altro, analizzando ciò che li rende forti o deboli. Inoltre, abbiamo verificato la concorrenza tra i grandi operatori e i nascenti marketplace di nicchia.
4.   Prospettive e raccomandazioni. Sulla base di ciò che abbiamo scoperto, non ci limitiamo a indicare le tendenze. Vi diamo anche un'occhiata al futuro. Il nostro rapporto contiene suggerimenti sulle caratteristiche e le tendenze che probabilmente guideranno il settore dei marketplace globali.

Analisi finanziaria dei big player: Decodificare il rallentamento

Negli ultimi cinque anni, i principali marketplace globali hanno registrato una crescita costante del fatturato annuale. Un numero maggiore di acquirenti e venditori si è unito a loro, hanno iniziato a vendere in un numero maggiore di luoghi e la tecnologia ha contribuito a far crescere il tutto.

Tuttavia, una recente flessione della capitalizzazione di mercato tra i principali operatori segnala un notevole rallentamento del gigante dell'eCommerce. Il valore complessivo di questi grandi marketplace ha subito una battuta d'arresto, lasciando intendere che la folle crescita dello shopping online potrebbe essere in fase di rallentamento. È come se non crescessero più alla stessa velocità di un tempo.

Durante la pandemia, lo shopping online è esploso, ma nel 2021 si è raffreddato. Le persone hanno iniziato a tornare nei negozi normali e le loro abitudini di acquisto sono tornate alla normalità.

Nonostante l'aumento del profitto lordo annuale per i principali marketplace, un'analisi più attenta del panorama finanziario rivela un calo sostanziale del reddito netto per i principali operatori americani nel 2022. Amazon, ad esempio, ha registrato un calo impressionante di 2,7 miliardi di dollari rispetto all'anno precedente.

Secondo Brad Jashinsky, analista direttore della divisione marketing di Gartner, Amazon è in difficoltà perché la gente compra meno cose. Perché? Perché le cose stanno diventando più costose (come il gas e l'energia) e la gente non è più entusiasta di fare acquisti come prima.

Amazon ha dovuto fare i conti con una diminuzione della domanda dei consumatori a causa del continuo impatto dell'inflazione su larga scala, dell'aumento dei prezzi dei carburanti, dell'aumento dei costi dell'energia e del fatto che la spesa dei consumatori ha iniziato a spostarsi di nuovo verso servizi come i ristoranti e i viaggi, che hanno davvero rallentato la spesa dei consumatori in molti settori.

Brad Jashinsky, director analyst at research firm Gartner’s marketing practice

Calo del reddito netto annuale nei maggiori marketplace statunitensi

Fattori che contribuiscono al rallentamento dell'e-commerce:

•     Picchi di inflazione: Tutto diventa più costoso.
•     Il sentimento dei consumatori cala: Le persone non sono così felici di fare acquisti.
•     Aumento delle vendite in negozio: Le persone tornano a rivolgersi ai negozi fisici.
•     Riduzione della spesa: Le persone risparmiano di più rispetto al 2021.

Secondo gli esperti, c'è ancora molto spazio per la crescita dello shopping online. I negozi che hanno avuto successo online durante la pandemia continueranno a utilizzare strategie intelligenti per parlare con i clienti e vendere direttamente. Quindi, il mondo dell'e-commerce sta cambiando con l'attenzione agli acquisti più personalizzati e ai mercati di nicchia.

Mercati di nicchia e mercati globali: Tendenze e aspettative

Nel panorama competitivo del 2023, alcuni grandi nomi come Amazon, eBay ed Etsy hanno registrato una flessione finanziaria nell'ultimo anno. Sorprendentemente, questa potrebbe essere un'occasione d'oro per gli imprenditori di intervenire e creare i propri marketplace di nicchia.

Perché? Perché i marketplace di nicchia, che si concentrano su prodotti o servizi specifici, stanno guadagnando popolarità in quanto le persone cercano offerte più personalizzate e specializzate.

Perché gli esperti amano i marketplace di nicchia?

Per Forbes i marketplace di nicchia sono il futuro dello shopping online. Permettono alle aziende di distinguersi dai giganti e di offrire un tocco personale ai clienti, un aspetto molto apprezzato nel mercato odierno in cui contano l'autenticità e l'unicità.

Il guru del marketing digitale Neil Patel sottolinea che i mercati di nicchia sono meno competitivi rispetto alle grandi piattaforme di e-commerce. Questo apre la porta alle piccole imprese che possono entrare nel mercato e ritagliarsi uno spazio in una nicchia specifica. La flessibilità è un altro vantaggio: i mercati di nicchia possono adattarsi rapidamente ai cambiamenti di tendenza.

Sprout Social evidenzia le tendenze chiave che i marketplace di nicchia possono sfruttare, come il boom del social commerce, l'aumento dello shopping mobile e la crescente domanda di prodotti sostenibili. Allineandosi a queste tendenze, i marketplace di nicchia possono superare le piattaforme più grandi.

Un'opportunità per gli imprenditori

I grandi mercati online hanno problemi economici e questa è un'opportunità d'oro per chi vuole avviare mercati di nicchia. Secondo gli esperti, questi marketplace specializzati sono il futuro dello shopping online.

Si tratta di una grande opportunità per le piccole imprese che possono distinguersi offrendo ai clienti un'esperienza di acquisto più personale e adattabile. Non si tratta solo di un cambiamento, ma di una mossa intelligente verso un futuro dello shopping online che segue il flusso delle tendenze.

Ringraziamo Yan Anderson che è il responsabile delle relazioni sociali e dei contenuti di CS-Cart.
La sua passione è creare contenuti che spieghino cose complicate in termini semplici. Yan ama scrivere e realizzare video sul settore dell'e-commerce e sulle tendenze tecnologiche. Gestisce il blog come redattore.

Fonte: https://www.cs-cart.com/blog/online-marketplaces-shakeup-global-giants-slow-down-niche-players-speed-up/